Lele Spedicato dei Negramaro respira autonomamente: sciolta la prognosi
Lele Spedicato e Giuliano Sangiorgi - Foto: Facebook
Lele Spedicato dei Negramaro non è più in pericolo di vita. Il chitarrista della band salentina respira autonomamente. La bellissima notizia è stata comunicata dai medici che dopo un’attenta e ponderata analisi hanno deciso di sciogliere la prognosi.
Nel bollettino medico diramato dalla Asl, si evidenzia che Spedicato “risponde bene agli stimoli e presenta valori buoni in tutti i parametri. Il quadro clinico neurologico – hanno sottolineato i medici – ha mostrato evidenti progressi negli ultimi giorni, per cui è stato possibile staccare i macchinari per la respirazione automatica”.
Superata la “fase più difficile – hanno precisato i medici – i prossimi dieci giorni saranno fondamentali per i sanitari che dovranno monitorare accuratamente le condizioni del paziente, al fine di valutare la possibilità di un suo trasferimento in un centro specializzato, così da poter avviare un adeguato percorso di riabilitazione”.
Emanuele Spedicato, chitarrista dei Negramaro, è ricoverato nella Rianimazione dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce dallo scorso 17 settembre per un’emorragia cerebrale.